141. L’aeroporto del Lido

l’ingresso

A Venezia c’è un luogo che, pur riportandoti indietro di appena un secolo, riesce a farti sentire agli albori di un’epoca: quella dell’aviazione civile. Parliamo dell’aeroporto “Giovanni Nicelli”, il primo scalo civile d’Italia, inaugurato con la storica tratta passeggeri Venezia-Vienna.
L’attuale aerostazione, aperta nel 1935, ha un primato unico: è l’unica in Italia ad essere rimasta intatta durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Tuttavia, con il progresso tecnologico, la sua pista erbosa e la limitata lunghezza iniziarono a risultare inadeguate. Così, nel 1953 il traffico venne dirottato verso Treviso, e nel 1961 verso Tessera. Da allora, lo scalo è rimasto riservato ai velivoli privati compatibili con le sue caratteristiche.
Nel 2007, un attento restauro ha restituito all’aerostazione il suo fascino originario degli anni Trenta, riproducendo fedelmente anche gli interni. Questo impegno è stato premiato nel 2014, quando la BBC lo ha inserito al terzo posto nella classifica dei più bei aeroporti del mondo, dopo Montevideo e Hong Kong.
Infine, nel 2019, è stato riaperto anche il ristorante, ricostruito secondo il modello dell’epoca, completando così il viaggio nel tempo offerto da questo straordinario angolo del Lido di Venezia.

l’esterno lato pista, com’era e com’è
il ristorante, com’era e com’è
la sala d’attesa

Lido di Venezia
In via Renato Morandi 9
Geolocalizzazione: 45.426274, 12.38208
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