28. La prima laureata al mondo

Sono le nove del mattino del 25 giugno 1678, nella cappella della Vergine della cattedrale di Padova, quando si compie un evento senza precedenti: Elena Lucrezia Cornaro Piscopia diventa la prima donna al mondo a conseguire una laurea. La commissione le conferisce il titolo di “magistra et doctrix in philosophia” per la sua brillante dissertazione su Aristotele.
Il traguardo non è privo di ostacoli: inizialmente si era iscritta per sostenere l’esame in teologia, ma il vescovo di Padova, cardinale Gregorio Barbarigo, si oppone. Elena Lucrezia sceglie allora il dottorato in filosofia.
Come da tradizione, riceve le insegne del grado accademico: il libro, simbolo della dottrina; l’anello, segno del matrimonio con la scienza; il manto d’ermellino, emblema della dignità dottorale; e la corona d’alloro, tributo al trionfo.
Nata a Venezia il 5 giugno 1646, Elena Lucrezia appartiene a una nobile famiglia, quattro dogi, nove cardinali, e persino un legame con la regina di Cipro. Fin da bambina è seguita dai migliori precettori e si distingue per la sua passione per la filosofia e la teologia. Viene accolta in numerose accademie europee, dove dialoga con studiosi e eruditi di ogni paese.
Rifiuta il matrimonio con un principe tedesco, scegliendo di consacrarsi agli studi, rinunciando alla vita mondana e dedicandosi alle opere di carità.
Muore prematuramente a Padova il 26 luglio 1684, a soli 38 anni, colpita dalla tubercolosi.
Una targa sulla sua casa natale a Venezia ne ricorda il coraggio e l’intelligenza: aprì la strada a generazioni di donne che avrebbero osato pensare, studiare, sapere.

QUI NACQUE L’ANNO 1646
ELENA LUCREZIA CORNARO PISCOPIA
PRIMA DONNA LAUREATA NEL MONDO
IL 25 – 6 – 1678

Sestiere di San Marco 4637
sulla parete laterale sinistra di Palazzo Loredan in Calle del Carbon da Riva del Carbon
Geolocalizzazione: 45.436663, 12.334232

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