
Il campanile di Santo Stefano, ben staccato dal corpo della Chiesa, con i suoi 66 metri è uno dei più alti della città. Durante la sua costruzione nel XVI secolo, appena raggiunge i 30 metri di altezza, un cedimento delle fondamenta lo fa piegare, ma i lavoro continuano e viene completato. Nel 1770 lo scostamento è di 80 cm. A seguito di alcuni cedimenti che si manifestano nell’agosto 1902 (un mese dopo il crollo del campanile di San Marco) si procede nel 1904 a legare la base della torre e ad addossargli dei contrafforti per contrastare l’inclinazione che è arrivata a 172 cm. Nel 2005 l’inclinazione è di 200 cm e come ulteriore azione preventiva, le campane non suonano più. La migliore visuale di questo campanile inclinato si ha da Campo Sant’Anzolo e da Campo San Maurizio.
Sestiere di San Marco
visibile da Campo Sant’Anzolo (A) o da Campo San Maurizio (B) o dalla calle che dà sul rio a dx della Chiesa di San Maurizio (C)
Geolocalizzazione: 45.433368, 12.331947 (campanile), 45.434218, 12.332112 (visibile A), 45.432696, 12.331541 (visibile B), 45.433117, 12.331921 (visibile C)