
Anticamente tutta la pavimentazione pedonale di Venezia era in terra battuta. Venne sostituita pian piano dai più pratici mattoni di cotto disposti quasi sempre a spina di pesce (ma non solo). Solo a partire dal Settecento, si passò ad adottare i masegni (da macigni) per selciare dapprima le calli più importanti, che vennero chiamate Salizade (da selciate), per poi estendersi quasi ovunque. Poche ormai sono le testimonianze dell’antica pavimentazione di mattoni di cotto. Una di queste si può trovare in Corte di S. Andrea che è divisa in due da un basso muretto. Da un lato del muretto, si trovano mattoni perlopiù a spina di pesce, dall’altro sono disposti paralleli e funzionali al pozzo.

Sestiere di San Marco (di fronte a 3985)
in Corte S. Andrea da Ramo de le Muneghe
Geolocalizzazione: 45.435614, 12.333176