91. La libreria Acqua Alta

[foto ZUK]

Tanti libri e tanti gatti: così si potrebbe descrivere in cinque parole questa libreria davvero singolare. Annoverata tra le dieci più belle al mondo, basta entrarci per capirne il motivo.
Un labirinto basso e buio, con l’odore intenso di cantina umida, ospita migliaia di libri di ogni epoca, accatastati ovunque: dentro gondole, barchette, vasche da bagno e tinozze, per proteggerli dall’acqua alta. E poi ci sono loro, i gatti, che fanno le fusa e dormono placidi su cotanto sapere.
La libreria ha anche una porta d’acqua sempre aperta, con tanto di divano, e una piccola corte cinta da mura, dove una scalinata fatta di vecchie enciclopedie conduce verso l’alto.
Nonostante le precauzioni, l’Acqua Granda del 12 novembre 2019 ha inflitto un duro colpo: metà dei libri sono andati perduti. Ma grazie al lavoro dei volontari, la libreria è tornata com’era, viva e piena di storie.
Impossibile uscirne senza un ricordo, anche perché diversi volumi sono editi direttamente dalla Libreria Acqua Alta, tra cui una curiosa edizione del “Piccolo Principe” in veneziano.

l’Acqua Granda del 2019

Sestiere di Castello 5176
in Campiello dei Tintor su Calle Lunga Santa Maria Formosa
Geolocalizzazione: 45.437953, 12.342291

Orario apertura libreria
tutti i giorni dalle 9.00 alle 20.00

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