100. La Serenissima nel 1500

Una straordinaria testimonianza di com’era Venezia al culmine del suo splendore ci arriva dall’immensa opera di Jacopo de’ Barbari, pittore veneziano che nel 1500 realizzò una mappa colossale per dimensioni, tecnica, armonia e fedeltà. Con strumenti rudimentali, riuscì a rappresentare la città con una prospettiva che oggi definiremmo “a volo d’uccello”, la stessa che usiamo quotidianamente nei nostri GPS e su Google Maps.
Nulla di simile era mai stato realizzato prima, né per Venezia né per alcun’altra città del mondo. La “Pianta prospettica di Venezia”, che misura 282 x 134,5 cm, raffigura ogni edificio e ogni angolo della città con un livello di dettaglio impressionante. È ancora oggi l’unica fonte visiva per molte chiese, palazzi e strutture che nel frattempo sono scomparse.
Poiché Venezia non offre rilievi naturali da cui osservarla dall’alto, de’ Barbari dovette ricorrere a ben più di un semplice collage di vedute dai campanili: la sua opera è frutto di un lavoro ingegnoso e visionario. La mappa fu incisa su sei tavole di legno di pero, finemente intagliate per la stampa in xilografia, e venduta su richiesta.
Una copia originale è conservata nella sala n. 32 del Museo Correr, e merita assolutamente una visita. Per celebrare i 1600 anni dalla fondazione di Venezia, proprio questa opera è stata scelta per il francobollo commemorativo emesso il 25 marzo 2021.
E per chi preferisce ammirarla sorseggiando uno spritz, esiste una riproduzione quasi a grandezza naturale all’interno del Puppa Bar, in Calle del Spezier 4800, Cannaregio.

il particolare minuzioso della Chiesa di San Pietro di Castello
la riproduzione del Puppa Bar

Sestiere di San Marco 52
nella sala n. 32 (detta delle Quattro Porte) del museo Correr in Piazza San Marco
Geolocalizzazione: 45.433468, 12.337435

Orario Museo Correr
Attualmente il museo è momentaneamente chiuso

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