
Queste 2 gigantesche ancore, poste davanti al Museo Storico Navale di Venezia, appartenevano a due corazzate della “imperiale e regia Marina austro-ungarica”. Una era della nave ammiraglia “SMS Viribus Unitis”, affondata nel 1918 dagli ufficiali Rossetti e Paolucci, che eludendo le difese portuali, riuscirono a entrare nel golfo di Pola a bordo di una mignatta (torpedine semovente inventata dal Rossetti stesso) con la quale applicarono una carica esplosiva a tempo sotto la carena. Dopo l’esplosione, la nave si inclinò e affondò in 10 minuti. L’altra era della quasi gemella “SMS Tegetthoff” che a seguito del trattato di Saint-Germain-en-Laye del 1919, fu assegnata come preda bellica all’Italia. La nave rimase ormeggiata a Venezia fino al 1923 e poi fu trasferita a La Spezia per essere smantellata. Le relative altre 2 ancore di queste corazzate sono collocate ai lati dell’ingresso di Palazzo Marina a Roma, sede dello Stato maggiore della Marina Militare.

Le altre 2 ancore davanti a Palazzo Marina a Roma
Sestiere di Castello 2148 e 2149
in Campo San Biagio davanti al Museo Storico Navale
Geolocalizzazione: 45.432644, 12.349990